20/04/11

Kurt Cobain

Kurt Cobain


I Nirvana sono un gruppo che, quando sei adolescente, entra a far parte della tua vita e, puntualmente, la cambia. Non so se oggi i nuovi adolescenti ancora ascoltino Kurt Cobain e i Nirvana ma spero lo facciano.

La musica di questo ragazzo era una sferzata di libertà in un mondo di conformisti. Mi azzardo a dire che era un poeta: si, un poeta perché solo i poeti riescono a sferrare colpi così forti a una società malata.

Non era Kurt Cobain il malato. La malattia stava nell'ambiente in cui viveva, fatto di conformismo, provincialismo, consumismo ecc. in una parola fatta dal lato peggiore che l'America sa offrire.

E Kurt aveva trasposto in musica il suo disprezzo per quel mondo. E dato che il successo lo stava inserendo in un universo che non gli apparteneva il 5 aprile 1994 ha deciso di farla finita.

Ciao Kurt, un abbraccio e riposa in pace.

8 commenti:

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Concordo in parte. Nel senso che artisticamente e concettualmente nulla da eccepire sulle tue affermazioni a proposito di Cobain,ma il drogarsi per me è sempre un atto di vigliaccheria.

A presto!
Daniele

sR ha detto...

Le droghe esistono in natura.
Le droghe legalizzate (vedi la morfina come anestetico...) sono all'ordine del giorno nel nostro mondo. Alcool e tabacco sono le sostanze legalizzate dagli stati, per esempio.

Kurt, purtroppo, è stato consumato, consunto dal successo che rifiutava e che non gli apparteneva. Il suo drogarsi forse è stato il modo di rigettare il successo e la falsità di quel mondo che lo celebrava e consumava allo stesso tempo.

Ally ha detto...

" Io sono troppo un bambino incostante, lunatico! E non ho più nessuna emozione, e ricordate, è meglio bruciare in fretta che spegnersi lentamente.
Pace, Amore, Empatia."
Vittima sacrificale della disperazione associata al talento..
A.

sR ha detto...

Ally,
grazie

G ha detto...

Cobain il più grande musicista della suo tempo riuscì a fotografare con le note il disagio e l'empatia della generazione X. Un'irripetibile meteora nel firmamento del rock chiamata Nirvana

sR ha detto...

G,

grazie e condivido.

A presto

Kyoko ha detto...

Kurt Cobain era un musicista fantastico, incredibilmente espressivo. Era un poeta, sì, sono d'accordo. ho 14 anni, li ho appena compiuti, e sicuramente non conosco né il mondo della droga, ne quello a doppio taglio del successo, ma so che se lui ha sbagliato ha avuto i suoi motivi, ha avuto i suoi problemi. L'adolescenza ha mille sfumature, così come la vita stessa, e ognuno reagisce in un modo, e spesso la reazione della gente viene influenzata molto dal mondo e dalla società in cui vive. La società in cui viveva Cobain faceva skifo, la nostra società, ancora oggi fa skifo... io ho sofferto di anoressia, Kurt si drogava, possiamo esprimere il nostro parere. non possiamo condannarlo, non è gusto. tutti sbagliamo, ma nonostante i suoi sbagli lui è stato forte, ha saputo ispirare i giovani del suo tempo e ancora ispira i giovani di oggi attraverso la sua musica, che non era volgare, né offensiva. ERA VERA MUSICA.

sR ha detto...

Grazie chiunque tu sia.

Perdona il ritardo nella pubblicazione dei commenti ma per i vecchi post c'è la moderazione cosicché i possa leggerli.

Grazie ancora