18/04/11

I due amici




Il sole sta per tramontare e i due amici sono in procinto di congedarsi. Alessandro è nervoso, non capisce le reali intenzioni di Tommaso. Si è deciso a chiedergli delle spiegazioni. Il caos della città diminuisce pian piano e Tommaso sta per prendere le sue cose.

Alessandro: Dove stai andando?
Tommaso: Lontano.
A: Cosa vuol dire?
T: Lontano.
A: Si, ho capito. Ma lontano da cosa, da chi?
T: Non hanno senso i tuoi distinguo.
A: Tu sei pazzo!
T: Un onore sentirlo dire da te.
A: Ahhh! Mi stai innervosendo!
T: Calmati amico, io me ne sto andando.
A: No! Fermo, non puoi andartene così, senza una spiegazione!
T: Non potresti capire.
A: Giusto, non posso capire il tuo niente.
T: Ecco, ci sei arrivato. Non posso spiegarti il niente.
A: Tornerai?
T: Io non me ne sono mai andato.
A: Ma...cosa...cosa vuoi dire?
T: Addio, amico.

Alessandro rimase seduto sulla sedia del bar, con il bicchiere in mano, in uno stato di confusione. Tommaso si era alzato e aveva lasciato i soldi del conto al cameriere. Sul volto di Alessandro scorse una leggerissima lacrima: sapeva di aver perso il suo amico per sempre.
Quella lacrima lo fece riprendere e subito si voltò.
Non c'era più tempo, Tommaso si era confuso tra pedoni del marciapiede.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto triste......ma anche molto bella ...rispecchia il nostro niente .....

Un bacio
Ornella

sR ha detto...

É di qualche tempo fa.